attività extra alberghiere roma
Attività extra alberghiere a Roma: tipologie e differenze
A Roma, il settore dell’ospitalità non si limita agli hotel: esistono diverse attività extra alberghiere regolamentate dalla L.R. Lazio 13/2007 e dalle norme comunali. Chi desidera avviare una struttura di questo tipo deve conoscere le differenze tra le varie formule, così da scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e rispettare i requisiti urbanistici e amministrativi.
Affittacamere
Gli affittacamere sono strutture composte da non più di sei camere, collocate in massimo due appartamenti nello stesso stabile. Offrono ospitalità in modo professionale e continuativo, con servizi come pulizia giornaliera, cambio biancheria e, in alcuni casi, colazione. Sono una scelta indicata per chi intende gestire un’attività stabile e organizzata.
Bed & Breakfast
Il B&B, molto diffuso a Roma, è caratterizzato da una gestione familiare e dall’uso di parte della propria abitazione. Può avere fino a tre camere e sei posti letto. È obbligatoria la colazione, mentre non è richiesta l’offerta di altri servizi tipici degli alberghi. Può essere gestito in forma professionale o saltuaria, a seconda della frequenza di apertura e dell’organizzazione.
Case vacanza
Le case vacanza sono appartamenti arredati concessi in locazione breve a turisti. Non prevedono servizi di colazione o ristorazione. Possono essere gestite in forma imprenditoriale o non imprenditoriale, ma devono comunque rispettare i requisiti di sicurezza, igiene e destinazione d’uso. Sono ideali per chi vuole offrire un alloggio indipendente, senza vincoli di servizio quotidiano.
Ostelli per la gioventù
Gli ostelli sono strutture pensate per ospitare prevalentemente giovani e gruppi, ma accessibili a tutti. Offrono camere multiple, spazi comuni e servizi collettivi. Sono indicati per un’ospitalità a basso costo e per un target dinamico.
Differenze chiave
Le principali differenze riguardano la gestione (familiare o professionale), la tipologia di ospitalità (camere o intero appartamento), i servizi offerti e gli obblighi amministrativi. Tutte le strutture devono avere locali conformi alle norme urbanistiche e rispettare gli adempimenti previsti, come la SCIA al SUAR di Roma Capitale, la comunicazione degli ospiti alla Questura e il versamento della tassa di soggiorno.
Conclusione
Aprire un’attività extra alberghiera a Roma richiede una conoscenza approfondita della normativa e una valutazione attenta della tipologia più adatta. Come geometra con esperienza nel settore immobiliare e ricettivo, posso seguirti in ogni fase: dalla verifica della conformità urbanistica alla predisposizione della documentazione necessaria.
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