Regolamento edilizio Roma
Regolamento edilizio Roma: le prescrizioni per abitazioni e residenze
Il Regolamento edilizio Roma stabilisce i requisiti tecnici e igienico-sanitari che ogni abitazione deve rispettare per poter essere progettata, realizzata o regolarizzata. Queste prescrizioni riguardano superfici minime, altezze interne, illuminazione, aerazione e caratteristiche costruttive. Conoscere queste regole è fondamentale non solo per i nuovi interventi, ma anche in fase di compravendita o sanatoria di immobili esistenti.
Superfici minime delle abitazioni
A Roma le abitazioni devono rispettare dimensioni minime inderogabili:
– una camera singola deve avere almeno 9 m²
– una camera doppia almeno 14 m²
– il soggiorno non può essere inferiore a 14 m²
– i monolocali devono avere almeno 28 m² per una persona e 38 m² per due
Il regolamento indica anche che ogni abitante deve disporre di 14 m² per i primi quattro componenti del nucleo familiare e 10 m² per i successivi. Queste prescrizioni sono importanti sia nella progettazione che nella regolarizzazione delle unità immobiliari.
Altezze interne e volumi
Il Regolamento edilizio Roma stabilisce altezze minime precise:
– 2,70 m per i locali abitativi principali
– 2,40 m per bagni, corridoi, ripostigli e disimpegni
Questi parametri garantiscono salubrità e corretta abitabilità degli ambienti.
Illuminazione e aerazione
Ogni locale destinato ad uso abitativo deve avere:
– superficie finestrata apribile pari ad almeno 1/8 della superficie del pavimento
– fattore medio di luce diurna non inferiore al 2%
La ventilazione naturale o meccanica è obbligatoria per cucine e bagni, con prescrizioni specifiche per garantire comfort e salubrità.
Progettazione e regolarizzazione degli interventi
Le prescrizioni del Regolamento edilizio Roma devono essere rispettate sia nella fase di progettazione di nuovi interventi edilizi, sia nei procedimenti di regolarizzazione di opere eseguite in assenza o difformità dal titolo abilitativo. Questo significa che, per ottenere una sanatoria o una conformità urbanistica, l’immobile deve comunque garantire il rispetto delle superfici minime, delle altezze interne, dei requisiti igienico-sanitari e delle condizioni di sicurezza previste.
Il ruolo del geometra
Affrontare un progetto edilizio a Roma richiede esperienza tecnica e conoscenza delle norme locali. Il geometra ha il compito di verificare la conformità urbanistica e catastale, progettare adeguamenti nel rispetto delle prescrizioni del regolamento edilizio e seguire i procedimenti amministrativi (CILA, SCIA, permessi di costruire). Inoltre, supporta i proprietari nelle pratiche di sanatoria e nelle verifiche in fase di compravendita, garantendo che l’immobile sia regolare e sicuro.
Conclusioni
Il Regolamento edilizio di Roma rappresenta lo strumento principale per assicurare abitazioni sicure, salubri e conformi alla normativa. Rispettarlo è indispensabile sia nella progettazione di nuove costruzioni, sia nella regolarizzazione di opere già realizzate senza autorizzazione. Se hai dubbi sulla conformità del tuo immobile o desideri verificare i requisiti di un’abitazione, contattami o prenota la tua call gratuita: ti guiderò in ogni fase con competenza ed esperienza.

